In questo articolo parlo di quello che osservo durante alcune conferenze svolte da importanti filosofi o mentori che sono anche scrittori di buona fama. Questi filosofi contemporanei si definiscono studiosi delle religioni e traduttori di testi antichi e in maniera particolare di quelli ebraici. Essi studiano e interpretano a loro modo e secondo il proprio sentire questi testi religiosi. Io li definisco anche filosofi esoterici nel senso che, spesso si occupano anche di benessere psico-sociale, sogni da realizzare, desideri, cambiamenti quasi magici nella vita delle persone. Quindi da un certo lato si osserva che essi non osano mai definirsi dei maghi o veggenti (non sia mai questo perchè li sminuirebbe davanti alla platea di pubblico condizionato da TV media e chiesa ); ma attenzione solo filosofi, mentori o scrittori; oltretutto con un lessico che utilizzano molto complesso a cui può accedere solo un certo tipo di nicchia. Nel caso accedono persone che hanno difficoltà a comprendere dei termini complessi e che non vengono usati tutti i giorni; queste persone potrebbero vederli come “Idoli perfetti”. Alcuni di questi Mentori pluri-graduati per brillare, utilizzano parole persuasive e si nota nel sottofondo che vogliono scotomizzare e quindi eliminare altre figure non necessarie secondo loro, ma che sono da sempre esistite e che la gente spesso ama. Meglio non far caso solo alle lauree per quanto riguarda gli operatori in questo settore esoterico- mistico, ma alla positività delle persona e al loro dono che si sono sudati anche con la sofferenza. La sofferenza di qualsiasi origine, eleva in genere ma non in tutti i casi perchè serve la predisposizione animica.
Si osserva che tendono a studiare la figura di Gesù Cristo, la sua vita, le sue vere origini, la sua esistenza le sue idee e la sua vita raccontata attraverso i vangeli. Quando parlano di Gesù Cristo certi sono sempre un pò vaghi, e quindi non si capisce bene che posizione prendono nei confronti del Cristo risorto. Non sono qui a giudicare il loro operato perchè ognuno è libero di essere e scrivere ciò che vuole. Ma mi sono accorta però che queste persone sia essi filosofi o per es: anche alcuni mentori o simil-guaritori patentati moderni nel campo olistico (provenienti da scuole varie nel mondo), che non si fanno chiamare guaritori ma altro: spesso anche questi attaccano figure antiche mistiche esoteriche che vengono definiti con nomi chiari: guaritori (a differenza loro che usano nomi chic), e che hanno anche fatto del bene nel settore esoterico-mistico. ecc. Tornando al Cristo; non trovo giusto dare una versione di Gesù del tutto errata a discapito del proprio successo personale. Queste filosofie oltre a mettere in dubbio l’esistenza stessa del Cristo:
(stiano tranquilli perchè è esistito e morì a 33 anni e dopo ci fù una tempesta di sabbia che proveniva da lontano.
e quindi a creare confusione nell’ascoltatore povero ignaro.
Questi filosofi o anche Mentori vari, studiano le religioni facendone una critica anche per attaccare la religione stessa e magari per far risaltare la loro religione preferita o testo sacro preferito. In poche parole con i loro messaggi modificano le idee e questo non sempre può essere sbagliato; ma ci sarebbe un mah!