L’ANGELO CHE PORTA AL REGNO SPIRITUALE
Morte è trasformazione da qualcosa in altro. Secondo gli scritti Sacri questa parte di un Angelo specifico esiste Izra’il. Dio ha due troni misericordia e giustizia e la seconda dovrebbe rovesciare o impedire alcune cose che alcuni potenti o no, seppur per egoismo e furbizia hanno stabilito avvenisse. Hanno molti innocenti sulle spalle già anni fà. Questi personaggi se stessero per passare a vita oltre porterebbero con loro ogni cosa o non modificherebbero nulla prima dell’evento. Non esiste cambiamento in terra di fronte a certa stirpe.
Da tempi antichi i buoni e corretti pagano di più. Se sono in contesti di sopraffazione da parte di altri umani questo è quasi matematico. Un umano classico in genere utilizza ogni cosa a suo favore anche quando non la merita. la persona corretta agisce quasi non da umano o troppo umano. Vi sono varie gerarchie Angeliche e persino un Angelo della fine (proprio come avvviene in un famoso film). Agisce in due modi diversi a seconda se si è buoni o malvagi. Esso separa l’anima dal corpo. La sua mano sinistra prende i malvagi e la destra i buoni e i malvagi subiscono maggior dolore in questa separazione di anima e corpo . Quando un umano passa ad altra vita e lo scopo vita terrena è terminato, spesso ha gli occhi aperti e significa che ha l’immagine ancora di questo Angelo. Per questo gli addetti chiudono gli occhi. L’Angelo della morte non va via subito e sta più o meno li ma il compito è di riportare il tutto al regno Spirituale. Esistono persone che non possono stare vicino a defunti essendo più pure di altre. Per esempio i sacerdoti ebraici o anche gente pura di indole, non possono andare in cimiteri e non possono stare vicino a salme, anche nello stesso palazzo perchè possono sentirsi poco bene. Quando arriva la morte significa che Dio non è più presente nella salma.
Solo i familiari stretti è possibile vedere. Nel mondo ebraico i sacerdoti hanno cimiteri separati. Essendo loro i discendenti di Aronne (fratello di Mosè) che vide Dio all’epoca dell’esodo ebraico da Egitto a Israele.